Firenze, 11 giugno 2019 Comunicato Stampa
CONSORZIO DI BONIFICA BASSO VALDARNO
LEGAMBIENTE: “Basta coi ritardi e gli indugi della vecchia politica! Si eleggano rapidamente Presidente e organi sociali”
“Sono quasi passati due mesi dalle libere elezioni che hanno determinato il rinnovo degli organismi dirigenti dei sei Consorzi di Bonifica della nostra regione – esordisce preoccupato Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana – e nel Consorzio del Basso Valdarno non si è ancora stati capaci di raggiungere il numero legale per eleggere il Presidente e gli altri organi sociali. Per questo ci permettiamo di diffondere un appello accorato e urgente a tutte le istituzioni coinvolte, affinché questa situazione di stallo cessi nel minor tempo possibile. Ne va della credibilità della nostra stessa democrazia!” – conclude Ferruzza.
Grandi e utili attività attendono infatti di essere realizzate, fra le quali:
Realizzazione di opere per la tutela della biodiversità e del paesaggio, in vista di un sempre più necessario adattamento ai cambiamenti climatici, ivi compresi quegli interventi di ricreazione di habitat naturali (zone umide, fasce boscate, etc.)
Censimento e monitoraggio delle specie faunistiche nidificanti lungo i corsi fluviali e acquatici e della perimetrazione delle aree tartufigene per una programmazione più attenta e sensibile degli sfalci della vegetazione ripariale
Creazione di corridoi ecologici e piste ciclopedonali sugli argini di bonifica
Utilizzo plurimo (sia in termini architettonici che paesaggistici) delle straordinarie opere di bonifica realizzate nella storia nel Basso Valdarno
Studio e progettazione di un sistema di bacini e impianti irrigui per un miglior rendimento della risorsa idrica attraverso l’utilizzo corretto e lo sviluppo di moderne tecniche di irrigazione
Definizione della nuova figura dell’imprenditore agricolo e dell’artigiano di presidio per svolgere le opere di servizio direttamente coi consorziati
Collaborazione con le associazioni ambientaliste del territorio, in vista di veri e propri percorsi didattici condivisi nelle scuole sul tema dell’acqua.
Nota della Presidenza di Legambiente Toscana
055.6810330