Percorso: La Culla (470 mt) (sent. 107) – Case Lecci (608 mt) – Ripiano dei Pennati (950 mt) – M.
Gabberi (1108 mt) (sent 4) – Foce di Farnocchia – La Culla
Escursione parzialmente ad anello. Il Monte Gabberi, se di modesta altezza rispetto ai “signori” delle
Apuane, è uno dei suoi punti più panoramici: infatti la vicinanza alla costa fa si che dalla sua vetta si
possa godere di un panorama vastissimo. La nostra escursione ci porterà al piccolo abitato abbandonato
di case Lecci, con interessanti esempi di ingegno umano: vaschette scavate nella pietra e pozzi di
raccolta d’acqua piovana. Ma la sorpresa sta più in alto: a 950 mt, poco sotto la vetta del Gabberi,
arriveremo al cosiddetto “ripiano dei Pennati”: è un balcone roccioso in posizione panoramica, sul quale
sono incisi 15 pennati attorno a una profonda vaschetta, alcune iscrizioni illeggibili e alcune croci di
cristianizzazione del sito oltre ad alcuni martelli di fattura recente. È possibile che questo fosse un sito
sacro alle popolazioni pre-romane della zona per cui le croci sono successive. Proseguiamo fino alla cima
del Monte Gabberi, dove, tempo permettendo, potremo godere di una stupenda vista sulle Apuane
meridionali e sulla costa da Livorno fino a la Spezia. Scenderemo poi fino alla foce di Farnocchia e di lì,
ritorneremo a La Culla per un agevole sentiero che si ricollega al precedente poco sopra a case Lecci.
Ritrovo: Pisa- parcheggio via Pietrasantina, ore 8; Viareggio-Aurelia Nord, Centro Polo – ore 8.30
Itinerario auto: Pisa/Viareggio – La Culla ( 55 min./25 min.)
Durata dell’escursione: 6 ore comprensive di soste – Dislivello totale in salita: mt 800
Grado di difficoltà: E (sentiero escursionistico) – medio
Responsabile dell’escursione: Riccardo Cecchini, tel. 347-3690507
Sono consigliabili pantaloni lunghi, scarpe da trekking ed equipaggiamento da pioggia.
Pranzo al sacco
Le prenotazioni devono essere effettuate via e-mail o per telefono preferibilmente entro le ore 18.00 di
venerdì 17 novembre, comunicando nome, recapito telefonico, disponibilità auto; in alternativa
telefonando entro sabato ore 18 al responsabile dell’escursione.
Per motivi normativi e assicurativi, la partecipazione è riservata ai soci Legambiente; sarà possibile
associarsi la mattina stessa dell’escursione. La partecipazione è gratuita.
Qualora condizioni climatiche avverse o altri imprevisti imponessero variazioni di programma o
l’annullamento della escursione, gli iscritti saranno tempestivamente avvisati.
Per informazioni è possibile contattare il responsabile della escursione.