Un mondo diverso è possibile

di

Roberto Sirtori

I processi di globalizzazione in atto comportano il rischio evidente di legittimare il mercato e le logiche del profitto come categorie ideologiche e di ridurre le relazioni umane ad una dimensione esclusivamente monetaria. C'è, infatti, un sistema nel quale la ricerca del profitto non sottoposta ad alcuna regola produce effetti sociali ed ambientali devastanti ñ dallo sfruttamento selvaggio del lavoro, che riduce in schiavitù milioni di bambini nel mondo alla distruzione d'immense superfici di foresta. Per affermare una prospettiva di un futuro sostenibile che coinvolga l'intera umanità, per far si che un mondo diverso sia possibile, occorre che questo futuro non sia "solo merci" ma migliore qualità della vita, più diritti, più solidarietà sociale, più pace, più partecipazione dei cittadini alle scelte che li riguardano, impegno per costruire un modello di relazioni tra i popoli fondato su un principio di equità.

Legambiente è parte attiva di un movimento che vede impegnate nel mondo centinaia di organizzazioni non governative, che seguendo metodi pacifici, non-violenti e democratici operano nei campi della cooperazione internazionale, della tutela dell'ambiente, della valorizzazione dei diritti di cittadinanza, del pieno riconoscimento della dignità del lavoro, della promozione di modelli economici etici e solidali, dello sviluppo di forme di convivenza multietniche e di scambio interculturale, dell'impegno pacifista.

Anche a Pisa, nei limiti delle sue forze, ma con grande impegno, il Circolo Legambiente fa la sua parte. Dalle vertenze locali per la difesa del territorio, della salute, della qualità della vita, ai progetti di volontariato e solidarietà, dall'impegno pacifista al lavoro con le reti, come Lilliput e il Foro Sociale Pisano, che hanno come obiettivo comune il mondo diverso possibile, un mondo che vogliamo costruire iniziando subito da oggi.