Logo Legambiente Sostieni Legambiente Icona della "Torre di Pisa"
Logo di facebook Logo di facebook Sito denuclearizzato

Sommario:

  1. Editoriale
  2. Il viatico
  3. Conflitti
  4. Bambini
  5. Stili di vita
  6. Cibi
  7. Terra, Acqua, energia
  8. Speciale Meeting di San Rossore sui cambiamenti climatici, luglio 2004
  9. Media
  10. Campagne e movimenti
  11. Diritti
  12. Culture
<= ONU: aumentati i bambini lavor... Bambini Lo smog e le malattie dei bamb... =>

Organizzazione Mondiale della Sanità: lo smog aggredisce i bambini prima di nascere

ANSA

L’inquinamento atmosferico aggredisce i bambini ancora prima di nascere, nel ventre della loro mamma. Continua poi a far sentire i suoi effetti nocivi sui neonati, fino a determinare un aumento del rischio di mortalità nel primo anno di vita dell’1%. Questo l’allarme lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in apertura della 4/a Conferenza su ambiente, salute e infanzia che si è aperta a Budapest. ’’I danni dello smog - afferma Legambiente commentando i dati che ha acquisito - cominciano insomma a manifestarsi ancora prima che i bambini vengano alla luce e, naturalmente, diventano più pesanti nel caso la mamma sia una fumatrice o esposta al fumo passivò’. E allora, secondo il coordinatore scientifico dell’associazione, Stefano Ciafani, ’’serve un new-deal europeo che metta davvero al centro l’ambiente e che lavori per tutelare la salute, soprattutto quella dei più piccolì’. A livello scientifico, ’’l’inquinamento atmosferico - ha precisato il dottor Lee Jong-wook, direttore generale dell’Oms - è ormai talmente diffuso a livello mondiale che anche quello che potrebbe sembrare un numero piccolo (1%) tradotto in termini reali diventa in realtà una cifra impressionante: ed è assolutamente inaccettabile che proprio i bambini, i più vulnerabili, siano vittime della nostra incapacità di prendere misure significative a tutela della salute e dell’ambientè’. In tema di inquinamento atmosferico più in generale, l’Oms sottolinea come nelle aree più a rischio, soprattutto i centri urbani e le zone industriali, l’inquinamento atmosferico faccia crescere del 50% tra i più piccoli la possibilità di contrarre patologie acute dell’apparato respiratorio. ’’Chi nasce oggi in un’area fortemente inquinata - ha proseguito Lee Jong-wook - sarà con ogni probabilità costretto a fare i conti con una lunga serie di sostanze velenose per tutta la vita. E questo compromette anche la possibilità di una sana vecchiaià’. Ma ’’la nuova Europa, allargata a 25 - ha concluso quindi Ciafani - può svolgere un ruolo chiave per mitigare l’impatto ambientale di alcuni settori particolarmente energivori, a partire dai trasporti. Proprio sulla mobilità e sull’energia si potrà anzi misurare la voglia della nuova Ue di promuovere davvero uno sviluppo più sostenibilè’.

Archivio (online o pdf):

  1. pdf L’Albero Pazzo 2
    Maggio 2002
  2. pdf L’Albero Pazzo 3 - 4
    Luglio 2002
  3. pdf L’Albero Pazzo 5
    Novembre 2002
  4. pdf L’Albero Pazzo 6
    Febbraio 2003
  5. pdf L’Albero Pazzo 7
    Aprile 2003
  6. pdf L’Albero Pazzo 8 - 9
    Luglio - Agosto 2003
  7. pdf L’Albero Pazzo 10 - 11
    Dicembre 2003
  8. pdf L’Albero Pazzo 12
    Settembre 2004