Prosegue la rassegna “Proiezioni Insostenibili” di Legambiente Pisa e Cineclub Arsenale dedicata a temi ambientali con il documentario “Se io fossi acqua” di Massimo Bondielli. La proiezione sarà gratuita.
ore 20:00 aperitivo a cura di Legambiente Pisa ore 21:oo proiezione “Se io fossi acqua”A seguire dibattito con il pubblico: interviene Laura Leone del CIRF – Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale – introduce Teresa Dandolo di Legambiente Pisa.
l film racconta dell’alluvione del 25 ottobre 2011 in Val di Vara attraverso la ricerca dell’essenza della comunità umana di una piccola valle dell’Appennino ligure che, dopo un dramma collettivo, ha reagito solidale riaffermando la propria coscienza di luogo.
Il documentario è un viaggio narrato dalle stesse voci di chi ha vissuto in prima persona il dramma dell’alluvione, il racconto dei soccorritori e la voce dei tecnici che, a vario titolo, hanno partecipato alla macchina della Protezione Civile ed hanno liberato dal fango e dai detriti una valle.
Il documentario non si limita a realizzare un racconto corale sul dramma del 25 ottobre 2011. Esso si sviluppa nella testimonianza di una comunità che reagisce prontamente allo scoramento iniziale ed al ritardo degli aiuti economici e ricomincia a lavorare la propria terra, dopo averla ripulita dai tronchi divelti e dai detriti, rimettendola in produzione senza “saltare” la stagione della semina.
Una comunità in cui i valori profondi della solidarietà, dell’appartenenza, del dialogo vengono vissuti prima ancora che raccontati. Il documentario prova a raccontare tutto questo, attraverso il linguaggio universale dell’immagine e della parola.
Il filo conduttore del racconto è l’elemento acqua che diventa intimo attraverso un rapporto-conflitto quasi famigliare perché, nonostante quello che ha provocato, in fondo “l’acqua è la vita”. Quello che la piccola valle del torrente Pignone ci mostra, spesso accade in decine e centinaia di valli della nostra Italia, ma il più delle volte non viene raccontato. La nostra società della tecnica e dei consumi richiede velocità e si dimentica presto di quel che è stato. Noi abbiamo preferito la lentezza. Abbiamo iniziato a camminare in Val di Vara ed a ci siamo fatti raccontare le loro storie.