Martedì 7 giugno i bambini e le bambine delle classi prime dei plessi D. Chiesa e N. Pisano insieme alle ultime classi dell’infanzia G. Rodari e E. Betti dell’I.C L.Fibonacci hanno posizionato lungo l’argine del Fosso dei Mulini una targhetta per formalizzare la relazione che si è creata tra loro e l’angolo di argine esplorato.
Durante questo anno scolastico le classi hanno infatti partecipato ad un percorso educativo esperienziale sulla biodiversità e sulla ciclicità stagionale e sono stati portati ad osservare cosa cambia con il cambiare delle stagioni per la Roverella e la Farnia che si trovano sul Fosso dei Mulini in via Battelli, le quali rappresentano uno dei pochi esempi in città di piante cresciute dignitosamente, senza capitozzature né potature selvagge.
Le classi hanno così iniziato a percepire l’argine come un’ aula verde: un luogo privilegiato per l’apprendimento esperienziale a pochi passi dalle scuole interessate dal progetto. Il percorso ha contribuito a sviluppare il legame affettivo con un’area di pregio naturalistico e culturale, seppur degradata, attraverso la scoperta e l’osservazione diretta. I bambini e le bambine si sono dimostrati piccoli cittadini attivi e responsabili e curiosi osservatori della realtà che ci circonda.
Ringraziamo tutte le insegnanti che si sono impegnate per portare avanti il progetto insieme ai volontari di Legambiente Pisa, i genitori intervenuti e l’Amministrazione Comunale che ha seguito l’iniziativa.