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La
storia
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La
tipica posizione minacciosa del gambero 'killer'
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Tutto
cominciò fra il 1991 e il 1992. Una piccola società
di Massarosa, in provincia di Lucca, vicino al lago
di Massaciuccoli (mappe
e foto),
importò dei gamberi rossi d'acqua dolce americani (Procambarus
clarkii) per allevarli. Gli inizi della vicenda, raccontati da
un guardiaparco che si occupò delle indagini, si trovano nella sezione
l'arrivo.
Nell'estate del '95, i gamberi, fuggiti dall'allevamento
(di cui si possono vedere le foto),
avevano ormai invaso tutto il lago. Uscivano all'aperto, finendo
nelle case e nei giardini della gente esterrefatta. L'esplosione
è la sezione che racconta questi fatti, degni di un film di Hitchcock.
Cominciarono quindi i problemi per le persone e per l'ambiente
e la diffusione a macchia d'olio di questi animali in gran parte d'Italia.
Tutto è descritto nella pagina i
danni. Grazie alle licenze di pesca concesse dal Parco
regionale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli al cui interno si
trova il lago, qualcuno ha approfittato dell'emergenza ambientale
per mettere su una piccola attività. Sono i
pescatori che raccontano la loro esperienza (foto).
Qualcun altro combatte il gambero con tutti i mezzi. Naturali ovviamente:
è il
biologo che spiega come si può arginare l'emergenza.
Ma questi rossi e invasivi crostacei sono anche un succulento manicaretto.
Nella sezione
a tavola capiremo come in cucina è possibile valorizzarne
meglio il sapore e le caratteristiche. Sul gambero ci si può anche
scherzare sopra. Scopriamo come in quelli
che... |
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Per
saperne
di più...
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In
rete
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